Chiesa Parrocchiale dei SS Filippo e Giacomo
Edificata nel 1535, custodisce due pregevoli Pale raffiguranti i due Santi, opere di Benedetto Nucci. Datazione: XVI SECOLO;
La chiesa dei Santi Filippo e Giacomo è la chiesa parrocchiale di Scheggia e sorge al centro dell’abitato accanto alla torre campanaria. Venne edificata nel 1535 a spese degli abitanti del borgo. All’epoca si trattava di un grande edificio che conteneva all’interno nove altari. Purtroppo però il complesso non resistette a lungo; fu infatti danneggiato da numerose scosse di terremoto che portarono infine il vescovo Ottavio Angelelli alla decisione di demolirlo. Ciò avvenne negli anni ’80 del XVIII secolo e già nel 1785 lo stesso vescovo decise di intraprendere i lavori di restauro occupandosi innanzitutto del reperimento dei fondi.
I lavori furono conclusi nel 1790 ed è allora che la chiesa dei Santi Filippo e Giacomo diviene chiesa parrocchiale e battesimale al posto di quella di San Paterniano che aveva avuto questo titolo fino a quel momento.
Al posto dei nove altari ne vennero edificati soltanto cinque e la manutenzione della Chiesa venne affidata alla confraternita dell’ospedale insieme al patronato su di essa. Successivamente sia la cessione che la obbligazioni vennero equamente divise tra il parroco e la confraternita e finalmente nel 1835 la parrocchiale venne solennemente consacrata.
Degno di nota all’interno della chiesa è il fonte battesimale interamente in pietra che risale all’XI secolo, il tabernacolo in stile rinascimentale restaurato più volte nel XX secolo e due pregevoli pale d’altare collocate ai lati del presbiterio. Si tratta di due raffigurazioni dei Santi Filippo e Giacomo, ai quali è intitolata la chiesa, attribuite a Benedetto Nucci.